
In qualità di associata AIPE, Riba Sud condivide i risultati dell’indagine di mercato promossa dall’Associazione Italiana Polistirene Espanso registrando nel 2023 consumi di EPS a quota 155 mila tonnellate suddivise nei due settori applicativi più importanti, ovvero 103 mila tonnellate per l’edilizia, che rimane il comparto trainante (66% del totale) e 49 mila tonnellate per l’imballaggio che con il 32% si attesta su basi storiche, mentre le restanti 2,9 mila tonnellate sono rappresentate da altre applicazioni.
In base ai dati, rispetto all’anno 2019 (pre-Superbonus) il settore dell’EPS ha superato (+24%) i numeri del 2019 (124 mila tonnellate) registrando un rallentamento dell’attività connessa all’edilizia ma comunque destinata a consolidarsi per effetto della direttiva europea sulla “casa green”, mentre l’imballaggio mostra segnali di vivacità, grazie alla crescente richiesta di packaging ed allo sviluppo dei riciclati. Non varia dunque il quadro previsionale di medio termine, nel quale è atteso un progressivo riallineamento verso volumi storici (ca. 120-130 kton).
L’AIPE è stata costituita nel 1984 per promuovere e tutelare l’immagine del polistirene espanso sinterizzato (EPS) e per svilupparne l’impiego e il riciclo secondo principi di economia circolare. Fanno parte di AIPE le aziende produttrici di materia prima, il polistirene espandibile, fra le quali figurano le più importanti industrie chimiche europee, i trasformatori dell’EPS – sia per la produzione di lastre per l’isolamento termico che di manufatti e materiali tecnici per edilizia e imballaggio – e i riciclatori, ovvero aziende specializzate nel riciclo. Un gruppo di soci è costituito, infine, dalle aziende fabbricanti attrezzature per la lavorazione del polistirene espanso sinterizzato e per la produzione di sistemi per l’edilizia.
Al suo 40esimo anniversario, AIPE intende continuare a contribuire all’efficientamento energetico degli edifici e al raggiungimento dei target sul riciclo, specialmente per gli imballaggi, coinvolgendo anche la filiera per il recupero e l’utilizzo delle Materie Prime Seconde. In tal senso, collabora attivamente alla promozione della raccolta e riciclo dell’EPS in sinergia con COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e, in qualità di partner tecnico, con CORTEXA (Consorzio che riunisce le più importati aziende specializzate nel settore dell’isolamento termico a cappotto in Italia), Sostiene e promuove la ricerca di nuovi progetti di riciclo a livello nazionale ed europeo, partecipa ad ICESP (Piattaforma Italiana degli Attori dell’Economia Circolare) ed è coinvolta in circuiti virtuosi per il riciclo di alcune tipologie di manufatti, tra cui le cassette per il pesce e gli imballaggi in EPS.